I sintomi caratteristici della malattia bocca-mani-piedi sia negli adulti che nei bambini includono:
- Febbre a 38-39°C;
- Ulcere dolorose che si localizzano a livello di cavo orale, lingua, gengive, labbra, interno delle guance, tonsille e gola;
- Tosse e mal di gola;
- Macchie rosse, non pruriginose, e vesciche cutanee dolorose che si localizzano su mani e piedi;
- Irritabilità;
- Malessere generale;
- Perdita di appetito;
- Sintomi simili a quelli della gastrite, come vomito e dolore addominale, in particolare se è causata dall'enterovirus 71.
Tuttavia, come già accennato, negli adulti, la malattia mani-piedi-bocca si può presentare anche con sintomi attenuati o in forma asintomatica. Alcuni pazienti possono manifestare solo sintomi generici, come febbre e spossatezza, senza sviluppare né esantema né ulcere.
La malattia bocca-mani-piedi sia negli adulti non asintomatici che nei bambini ha come sintomi iniziali la febbre, accompagnata da mal di gola, tosse e una generica sensazione di malessere.
A distanza di uno o due giorni dalla febbre, si sviluppano le vescicole caratteristiche localizzate soprattutto sul dorso delle mani, talloni e lati delle dita. Meno frequentemente, le lesioni possono interessare il palmo delle mani, la pianta dei piedi, l’inguine o i glutei. Talvolta è possibile riscontrare anche un aumento nel volume dei linfonodi in risposta all’infezione.
Le vescicole, di colore grigiastro e forma rotondeggiante, misurano tra i 2 e i 5 mm e talvolta evolvono in piccole ulcere cutanee dolorose. Sebbene non siano generalmente pruriginose, possono causare disagio e non devono essere grattate o rotte, poiché il liquido in esse contenuto può contribuire alla diffusione del virus.
La malattia bocca-mani-piedi negli adulti può durare da una a due settimane.
Le ulcere orali e l’eruzione cutanea scompaiono solitamente entro un paio di settimane, mentre mal di gola e febbre, in generale, non durano più di una settimana.
Un paziente affetto dalla malattia bocca-mani-piedi è maggiormente contagioso durante la prima settimana dalla comparsa dei sintomi. Tuttavia può continuare a diffondere il virus per diverse settimane dopo la guarigione. Per questo motivo è raccomandato adottare precauzioni nei confronti delle persone fragili, come anziani o donne in gravidanza, evitando contatti ravvicinati se si è stati esposti al virus, anche in assenza di sintomi.