Esame impedenzometrico : è un esame diagnostico per l’analisi dell’orecchio, per la valutazione delle reazioni sonore, per la
misurazione del grado di elasticità del sistema timpano catenale. Questo esame
si articola in due differenti momenti, l’uno detto timpogramma e l’altro noto
come riflesso stapediale.
La misurazione dell’elasticità della membrana del timpano e
del sistema della catena degli ossicini responsabili della funzione dell’udito,
si ottiene tramite il timpogramma. Grazie al riflesso stapediale si accerta,
invece, che i muscoli della cassa timpanica siano in grado di contrarsi, con
particolare attenzione per il muscolo stapedio; l’esito dell’esame fornisce
informazioni circa la reattività agli stimoli sonori che sollecitano il sistema
timpanico. L’esame impedenzometrico può risultare piatto.
L’esame impedenzometrico si esegue inserendo un cono
all'interno dell'orecchio dal quale viene emessa una pressione sonora di entità
variabile in grado di mettere in movimento il timpano e la catena degli
ossicini a esso annessi. In base ai risultati dell'esame lo specialista sarà in
grado di rilevare se i valori sono normali o eventuali disturbi a carico della
percezione uditiva (es. acufene) e di comprendere la natura del problema
uditivo.
L'esame non presenta alcuna controindicazione, non è
invasivo né doloroso e può essere effettuato da adulti e bambini. Non vi si
possono però sottoporre soggetti con perforazione della membrana timpanica o
affetti da otite acuta dell'orecchio medio.
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Data ultimo aggiornamento: 2021-05-18
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