È un'indagine diagnostica che si basa sull'emissione di ultrasuoni, i quali non sono radiazioni e non provocano danno all'organismo. Le
registrazioni ottenute, proiettate su un monitor, sono dette immagini
ecografiche.
L’ ecografia della regione inguino crurale è l’esame di primo
livello nello studio della patologia dell’ernia inguinale e delle sue eventuali
complicanze, come ernia crurale post intervento, strozzata o in gravidanza. Le
sonde di superficie di nuova generazione sono particolarmente adatte a valutare
in maniera adeguata tali strutture e verificare la presenza di erniazioni. L’ ecografia inguinale è inoltre in grado di
escludere i segni di sofferenza delle anse intestinali erniate e di versamento
o linfonodi nella sede inguinale, segni indiretti di complicanze.
Ecografia inguinale preparazione e come si esegue?
Il paziente viene valutato nella posizione che consente il
migliore studio della parte anatomica interessata, generalmente in piedi. La
procedura non è dolorosa e prevede lo scorrimento manuale della sonda
ecografica sulla zona interessata preventivamente cosparsa di un gel
trasparente che agevola il passaggio degli ultrasuoni. Finito l’esame verrà
fatto il referto dello stesso.
Questo esame non è doloroso e non comporta rischi perché non
sfrutta radiazioni ionizzanti ma onde a ultrasuoni, innocue per l'organismo.
Contenuti approvati dal Comitato Editoriale. Data ultimo aggiornamento: 2025-09-18