Visita fisiatrica cos’è?
La visita fisiatrica è una valutazione medica specialistica che viene prescritta in caso di disturbi a carico dell’apparato osteoarticolare, come la cervicale o la schiena, derivanti da patologie acute o croniche, da processi infiammatori, da un trauma o da un intervento chirurgico ortopedico.
Visita fisiatrica come viene effettuata?
Nella prima parte della visita, il medico procede all’anamnesi funzionale della malattia, al fine di individuarne il momento e la possibile causa , esamina i trattamenti fino a quel momento ricevuti e le eventuali complicanze sorte nel tempo.
Per tale motivo è buona norma portare con sé tutta la documentazione clinica riguardante in genere il proprio stato di salute e gli accertamenti già eseguiti.
In una seconda fase della visita il medico procede all’esame obiettivo e funzionale per verificare l’effettiva capacità motoria del paziente, anche attraverso esercizi e test clinici da svolgere da sdraiati, seduti e in piedi.
Alla visita fisiatrica possono sottoporsi anche i bambini.
Valutazione posturale
La valutazione posturale viene eseguita dal fisioterapista come analisi globale dello stato di equilibro muscolo scheletrico del paziente.
In base all’osservazione e a semplici test funzionali di mobilità è possibile identificare i punti critici per l’equilibrio muscolare generale, la valutazione posturale può anche essere globale, con filo a piombo, computerizzata e per bambini.
Valutazione posturale come si svolge?
Durante la visita viene studiata l’anamnesi del paziente e gli elementi specifici della storia di eventuali traumi ed infortuni. Un’analisi posturale ben fatta può aiutare a prevenire o a curare meglio alcune problematiche dolorose dell’apparato muscolo scheletrico ed è il primo passo per poter impostare un percorso riabilitativo su misura per ogni paziente.
Contenuti approvati dal Comitato Editoriale. Data ultimo aggiornamento: 2025-09-18