Ecografia Transvaginale cos’è?
È un'indagine diagnostica che si basa sull'emissione di ultrasuoni, i quali non sono radiazioni e non provocano danno all'organismo. Viene condotta mediante focalizzazione spaziale secondo i vari pian i anatomici dell'organo. Le registrazioni ottenute, proiettate su un monitor, sono dette immagini ecografiche. Ecografie simili a questa sono quella ovarica e pelvica transaddominale.
L’ecografia pelvica transvaginale (TVS) è un esame che consente di visualizzare su un monitor la morfologia e lo stato di salute degli organi genitali interni femminili; permette anche di diagnosticare le patologie benigne e maligne dell'ovaio, le patologie dell'endometrio, la presenza di fibromi uterini.
Quando farla?
E’ l'esame utilizzato nelle gravidanze iniziali per diagnosticare la gravidanza intrauterina o eventuali localizzazioni extra uterine.
Ecografia pelvica transvaginale come si fa?
Si svolge con l’introduzione nella vagina di una piccola sonda (ricoperta da un profilattico in lattice, per motivi di igiene, e lubrificata con un gel) che permette la visualizzazione su un monitor delle regioni anatomiche studiate. Non è un esame fastidioso né tantomeno doloroso e dura circa 10 minuti.
L’ecografia transvaginale deve essere svolta preferibilmente a vescica vuota. L’esecuzione di questo esame è molto simile a quella di una visita ginecologica, con la paziente che viene invitata dal medico a distendersi supina su un lettino in posizione ginecologica. È consigliato effettuare l’ecografia transvaginale non in presenza del ciclo mestruale.
Contenuti approvati dal Comitato Editoriale. Data ultimo aggiornamento: 2025-09-18